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Ancora più solida e radicata nel territorio salentino. La BCC Terra d’Otranto ha chiuso l’esercizio 2023, registrando un atteso e significativo miglioramento di tutti gli indicatori economici e finanziari. Al 31 dicembre scorso, infatti, il totale attivo si è attestato a 400,87 milioni di euro contro i 366,74 milioni dell’anno precedente. L’incremento è stato del 9,31 per cento.
La Banca, con sei sportelli aperti in provincia di Lecce e uno in provincia di Brindisi, può vantare una solidità patrimoniale più alta della media del settore bancario. Il «CET1-TCR» si attesta infatti al 23,88 per cento, mentre quello del settore bancario visto nel suo complesso è inferiore al 15 per cento. Questo dato è il parametro più affidabile tra quelli utilizzati per valutare la solidità di una banca.
L’Assemblea dei Soci della BCC Terra d’Otranto ha approvato il bilancio domenica 21 aprile , convocata presso il «Grand hotel Tiziano e dei congressi» di Lecce.
Aumentano inoltre sia gli impieghi sia la raccolta, a conferma dell’importante ruolo nella concessione del credito e nella gestione del risparmio a favore tanto delle famiglie quanto delle micro, piccole e medie imprese. Alla data del 31 dicembre 2023, il totale dei crediti verso la clientela della Banca iscritti in bilancio si attesta a 353,82 milioni di euro e fa registrare un aumento di euro 39,19 milioni (+12,46 per cento) rispetto a fine 2022. Gli impieghi verso la clientela al 31 dicembre 2023 si ragguagliano a 247,44 milioni euro con un aumento del 20,17 per cento rispetto all’anno prima.
Tra gli altri indicatori degni di nota si registra il significativo calo del rapporto tra crediti deteriorati e crediti lordi dal 4,25 per cento di dicembre 2022 al 2,15 per cento di dicembre 2023. La percentuale di copertura delle sofferenze si è attestata al 79,56 per cento; l’incidenza delle sofferenze lorde sui crediti lordi è pari al 1,23 per cento. Il cost/income risulta pari al 58,32 per cento rispetto al 66,13 per cento del 2022 con un miglioramento del 7,80 per cento. Si tratta di un importante indicatore di redditività ed indica il rapporto tra i costi operativi e il margine di intermediazione.
«Stiamo proseguendo – spiega il Presidente Umberto Mele – nel nostro percorso di rafforzamento e consolidamento per poter concretamente sostenere il territorio. Perseguiamo con forza i valori alla base del nostro modello cooperativo, affiancando un’offerta di servizi moderna e completa grazie all’appartenenza al Gruppo BCC Iccrea». Da tempo si parla di Credito Cooperativo, associandolo al concetto di economia civile. «L’economia civile – aggiunge Mele – è per noi un modello, punta allo sviluppo umano integrale, ossia guarda l’aspetto economico ma anche etico ed ecologico, in una dimensione circolare e sociale. L’obiettivo dell’economia civile è trovare armonia tra prosperità e inclusione, creando valore e sviluppo senza generare disuguaglianza. Occorre riuscire a creare ricchezza e nello stesso tempo riuscire a distribuirla, per questo è necessario trasformare il progresso in sviluppo».
Con questi presupposti «anche nel 2023 abbiamo incoraggiato le iniziative in favore delle comunità del territorio – rimarca il Direttore generale Giovanni Ciccarese – Abbiamo destinato importanti risorse in favore di progetti di sviluppo del territorio, oltre al tradizionale sostegno in favore di enti, parrocchie ed associazioni. Oggi possiamo guardare con fiducia al futuro, ben consapevoli delle prossime sfide».
Lo scorso 10 aprile, nell’ambito della manifestazione promossa dal Gruppo BCC ICCREA che rappresenta il maggiore gruppo bancario cooperativo italiano con 115 banche, la BCC di Terra d’Otranto è stata premiata come prima classificata, tra le 42 banche di pari dimensioni, per l’attività svolta con BCC Assicurazioni. L’importante risultato è stato raggiunto grazie a tre grandi pilastri su cui si fonda la quotidiana attività della Banca: la fiducia che ci viene costantemente rinnovata da soci e clienti; la capacità dei colleghi di fare squadra e perseguire traguardi ambiziosi e la professionalità nel fare una consulenza di qualità e sempre nell’interesse del cliente.
Inoltre, la BCC sostiene la mutua «Terra d’Otranto ETS – Mutua di Assistenza del Credito Cooperativo», con l’intento di perseguire finalità di solidarietà e responsabilità sociale, crescita e miglioramento delle condizioni di vita delle persone appartenenti alle comunità locali nelle quali opera, valorizzando le attività sociali, aumentando i legami con il territorio e rimarcando la propria identità cooperativa. La mutua ha come oggetto sociale la realizzazione e la gestione di un sistema di «welfare allargato» rivolto alle famiglie socie o clienti, nei seguenti ambiti: assistenza sanitaria, assistenza sociale alle famiglie, attività ricreative e attività educative (culturali e di formazione).
Davide Stasi