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Dal giorno 30 gennaio, è possibile trovare sul sito di Invitalia la documentazione per la presentazione delle domande da sottoporre al Fondo Rotativo per il Turismo, nuova misura agevolativa destinata alle imprese del comparto turistico e finalizzata all'attuazione del PNRR. L'apertura dello sportello è stata disposta dal Ministero del Turismo a decorrere dal prossimo 1º marzo, con termine al 31 marzo.
Di seguito una sintesi dello strumento, con alcune indicazioni aggiuntive utili alla fruizione della misura e idonee all'individuazione del target dei progetti.
- Soggetti Beneficiari: le imprese turistiche (alberghiere, agrituristiche, parchi acquatici) di qualsiasi dimensione.
- Iniziative progettuali ammissibili: interventi finalizzati alla riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale delle strutture e funzionali a mitigarne, nel complesso, l'impatto ambientale.
- Importo degli investimenti: non inferiori a 500.000 € e non superiori a 10 mln €.
- Tipologia delle agevolazioni: - finanziamento Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso fisso agevolato dello 0,50% con durata massima fino a 15 anni (che integra un necessario finanziamento bancario a tasso di mercato, di pari importo e durata) - contributo a fondo perduto del MinTurismo, con percentuali comprese tra il 5% ed il 35% delle spese ammissibili dell'investimento.
- Cumulabilità con altre misure agevolative: non è ammessa (la garanzia Mcc è esclusa) ad eccezione della garanzia SACE ex art. 6, comma 14 bis del DL. 30/09/2003 n. 269.
La domanda di agevolazione è a cura dell'impresa o del consulente a cui la stessa ha dato mandato per la presentazione e, unitamente alla documentazione integrativa prevista, potrà essere già inserita dal 30 gennaio sulla Piattaforma di Invitalia e formalmente inviata all'apertura dello sportello (1-31 marzo) corredata dalla necessaria delibera bancaria non condizionata,
Punti di attenzione ai fini di una corretta valutazione dell'intervento agevolativo
- Lo stanziamento dei fondi è pari a 180 mln € di contributi ministeriali e 600 mln € di finanziamenti CDP a cui si aggiungono 600 ml€ potenzialmente messi a disposizione dal sistema bancario; il periodo di apertura del bando è limitato e, al momento, non sembrerebbero prospettarsi proroghe o riaperture oltre la data di chiusura.
- Il progetto agevolabile deve essere conforme alla normativa ambientale nazionale ed europea nonché aderente, con particolare rilevanza per gli interventi edilizi, a specifiche disposizioni legislative nazionali, e dovrà essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e concluso entro 30 mesi dalla data di stipula entro e non oltre il 31/12/2025.
- La domanda deve essere, PENA L'INAMMISSIBILITA', corredata della delibera bancaria incondizionata, del business plan, delle asseverazioni dei costi stimati e di specifiche dichiarazioni attestanti l'aderenza alle normative ambientali.
In alternativa al FRI Turismo è possibile ricorrere alla provvista CDP ovvero alla garanzia del Fondo di Garanzia, anche con l'utilizzo della Sezione speciale Turismo o al titolo II previsto dalla Regione Puglia.
Per informazioni inviare mail a : responsabilidimercato@terradotranto.bcc.it
Ricordiamo che nell'ambito del progetto InTour, Innovative Tourism, la BCC di Terra d'Otranto, in quanto banca locale che conosce il territorio, è in grado di offrire la migliore consulenza .
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