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Il Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca ha approvato i risultati economico-patrimoniali del Gruppo BCC Iccrea al 30 giugno 2022.
Nel primo semestre dell’anno il Gruppo, formato al 30 giugno 2022 da 120 Banche di Credito Cooperativo, ha confermato la sua forte presenza sui territori con prestiti a clientela per complessivi 90,1 miliardi di euro, in crescita di 1,3 miliardi di euro (+1,4%) rispetto agli 88,8 miliardi di euro di fine 2021, evidenziando un miglioramento della qualità creditizia generale nonostante il contesto di incertezza economica determinato dal conflitto russo-ucraino.
È proseguito il programma di derisking del portafoglio deteriorato che ha visto l’esecuzione di un’operazione di cartolarizzazione multioriginator (GACS VI) con la riduzione di sofferenze per ulteriori circa 500 milioni di euro.
Sono inoltre continuate le altre iniziative gestionali previste dal Piano Industriale finalizzate all’ulteriore miglioramento degli indicatori di rischio che hanno portato a un NPL ratio lordo del 5,9% (6,9% a fine 2021) e un NPL ratio netto del 2,2% (2,7% a fine 2021), in presenza anche di un tasso di deterioramento del bonis migliore rispetto alle attese. Nel corso del primo semestre si è infatti sostanzialmente annullato lo stock di prestiti a clientela soggette a moratoria, ex DL Cura Italia, senza che i clienti interessati abbiano in linea generale registrato sinora particolari difficoltà.
Il costo del rischio a giugno 2022 - pari a 190 milioni di euro - è risultato inferiore rispetto a quello registrato nel primo semestre del 2021. Inoltre, è continuata la prudente strategia di robusto presidio delle posizioni deteriorate attuata dal Gruppo sin dalla sua costituzione, con un tasso di copertura delle stesse che si è attestato al 64,1% (62,7% a fine 2021), dato particolarmente elevato se si considera la sempre più contenuta quota di sofferenze in portafoglio e l’elevata componente di crediti non performing assistiti da garanzie reali.
Nel primo semestre 2022 la raccolta diretta da clientela ordinaria si è attestata a 120,6 miliardi di euro, sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre 2021.
In termini di ricavi, il margine di interesse a giugno 2022 ha raggiunto 1,7 miliardi di euro, in crescita di oltre 300 milioni di euro (+18%) rispetto al primo semestre dello scorso anno, anche grazie alle più favorevoli condizioni finanziarie di cui hanno beneficiato i rendimenti dei titoli in portafoglio. Le commissioni nette pro-forma sono salite a 711 milioni di euro, circa 55 milioni in più rispetto a giugno 2021 (+8%).
La redditività complessiva del Gruppo è coerente con le caratteristiche delle BCC aderenti, che si ispirano ai principi di cooperazione e mutualità prevalente e che privilegiano il rapporto con i territori e i soci cooperatori delle singole banche.
I costi operativi sono risultati pari a 1,5 miliardi di euro, stabili rispetto al primo semestre del 2021. In tale contesto, la crescita dei ricavi ha portato il cost/income al 60,8%, in miglioramento rispetto al 64,8% dello stesso periodo dello scorso anno.
L’utile netto consolidato è risultato pari a 683,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 405 milioni di euro di giugno 2021.
Il Gruppo BCC Iccrea ha chiuso il primo semestre con indicatori di solidità patrimoniale tra i più alti in Italia, con un CET1 ratio del 17,8% e un TCR del 19,0%.
“È importante sottolineare – ha dichiarato Giuseppe Maino, Presidente di Iccrea Banca – come in un contesto post pandemico influenzato da forte incertezza per il conflitto russo-ucraino e per le potenziali ricadute sull’economia nazionale, il nostro Gruppo abbia proseguito il suo impegno allo sviluppo dei territori in cui opera, accrescendo ulteriormente lo stock di prestiti a clientela. Impegno che è stato ripagato dalla fiducia dei nostri soci e clienti, testimoniata anche dalla forte stabilità della raccolta”.
“Il Gruppo BCC Iccrea – ha aggiunto Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca – è fortemente focalizzato sul nuovo Piano Strategico e i risultati del primo semestre dimostrano che stiamo seguendo le giuste direttrici sia in relazione alle iniziative volte a migliorare la redditività strutturale, sia in termini di complessivo presidio del rischio. Al robusto risultato economico, che ha consentito di consolidare ulteriormente una posizione patrimoniale fra le migliori a livello nazionale, contribuiscono anche i positivi risultati derivanti dalla crescita dei margini da servizi. Sul fronte dei rischi, pur rimanendo attenti alle possibili conseguenze dell’evoluzione del conflitto russo-ucraino, in assenza comunque di esposizioni dirette di rilievo nei confronti di tali paesi, siamo soddisfatti del grande lavoro fatto. Nella seconda parte dell’anno proseguiremo nell’esecuzione delle numerose iniziative già definite che porteranno a migliorare ulteriormente la situazione tecnica complessiva del Gruppo”.
Il Gruppo BCC Iccrea è costituito oggi da 120 Banche di Credito Cooperativo, presenti in oltre 1.700 comuni italiani con quasi 2.500 sportelli, e da altre società bancarie, finanziarie e strumentali controllate dalla BCC Banca Iccrea. Le BCC del Gruppo al 30 giugno 2022 hanno realizzato su tutto il territorio italiano circa 90 miliardi di euro di impieghi netti e una raccolta diretta da clientela ordinaria pari a circa 120 miliardi di euro, contando più di 3 milioni di clienti e circa 850 mila soci. Il Gruppo ha registrato un CET 1 Ratio del 17,8% e un TCR del 19,0% (dati al 30 06 2022).