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La seconda edizione del “Mese dell’Educazione Finanziaria” si è chiusa con un bilancio molto positivo confermando un interesse crescente per le tematiche legate alla finanza e alla gestione responsabile del proprio patrimonio.
Dal 1° al 31 ottobre in tutta Italia si sono svolti oltre 602 eventi con una crescita del 72% rispetto al 2018. La gran parte di questi (oltre 510) ha riguardato l’educazione finanziaria. A seguire gli incontri su educazione previdenziale (64) e su educazione assicurativa (28).
segnalare il debutto della Giornata Nazionale sull’Educazione Assicurativa (9 ottobre), appuntamento che dal prossimo anno diventerà fisso a riprova dell’importanza del tema per un pubblico sempre più attento e in cerca di informazioni affidabili.
In questo contesto in continua evoluzione, Coopera ha dato il suo contributo portando l’esperienza di una banca che ha deciso di creare un brand dedicato al Terzo settore e di cogliere le opportunità di dialogo con un mondo che progetta e genera valore per le comunità.
Con il claim “Diamo credito ai buoni valori”, Coopera ha organizzato insieme al Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia l’evento “Non profit e Finanza” presentando i vantaggi dei titoli di solidarietà. Uno strumento che, una volta operativo, faciliterà l’accesso al credito degli Enti del Terzo settore incentivando le banche ad intraprendere iniziative filantropiche.
Sempre nell’ambito del “Mese dell’Educazione Finanziaria” e sempre con Coopera, il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea ha preso parte ad un seminario svoltosi presso l’Ateneo Urbinate.
Il mese di ottobre ha registrato, poi, la partecipazione del GBCI (sempre con Coopera) al “Non Profit Day” di Milano organizzato dal Festival del Fundraising in collaborazione con il Sole 24 Ore. Unica banca presente alla manifestazione.
L’impegno di Coopera si è inoltre concretizzato con la partecipazione attiva ai “Cantieri Viceversa”, il progetto che dal febbraio è stato attivato dal Forum nazionale del Terzo settore e dal Forum per la Finanza Sostenibile. Oltre a stimolare il confronto tra attori del settore, il progetto “Cantieri Viceversa” rappresenta un percorso importante che consentirà di definire un’offerta di servizi e prodotti in linea con le esigenze degli ETS.