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In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, il Gruppo vuole ricordare che la violenza è un fenomeno che purtroppo coinvolge tutti gli aspetti della vita di una donna, minandone l'autonomia economica, sociale, bloccandone la piena affermazione come persona e cittadina sotto ogni profilo.
L'uso di stereotipi, di un linguaggio sessista o ad esempio l'esercizio di azioni di controllo sull'uso del denaro, impedendo alla donna di avere un lavoro, sono atti di violenza.
"Vai avanti tu, ti ascoltano perché sei carina" È sessista – Puoi dire: "Vai avanti tu, ti ascoltano perché sei gentile".
"Tuo marito ti aiuta in casa?" È sessista – Puoi dire: "Come vi dividete i compiti in casa?"
"Sei isterica". È sessista – Puoi dire: "Sei nervosa"
"La donna non sa guidare" – è uno stereotipo da superare
"Rimarrà incinta, quindi non può fare carriera" – è uno stereotipo da superare
Se un compagno/marito/fidanzato controlla come spendi i soldi, decide lui cosa comprare per te e i/le figli/e è un comportamento violento, perché sta impedendo la libertà della donna.
Quello che possiamo fare è scegliere di crescere le bambine e i bambini senza pregiudizio, scegliere le parole con consapevolezza e attenzione, incoraggiare le donne ad aprirsi infondendo loro il coraggio necessario a denunciare questi episodi.
?#fattisentirecontrolaviolenza
Sono alcuni dei punti della campagna di comunicazione e sensibilizzazione #fattisentirecontrolaviolenza promossa da Confcooperative e dalla Commissione Dirigenti Cooperatrici di Confcooperative alla quale ha scelto di aderire anche iDEE, l'Associazione delle donne del Credito Cooperativo.
La campagna, nata nel 2020 nel pieno della pandemia, si è sviluppata con l'obiettivo di generare consapevolezza e informare sul complesso e ampio tema della violenza contro le donne.